Ricerca: Confindustria premia 12 campioni dell’innovazione industriale

Anche quest’anno Confindustria assegna il “Premio Imprese per Innovazione” a 12 aziende che hanno investito con successo in ricerca e sviluppo.

Le vincitrici di questa XIV edizione sono: VDA Group (per la categoria Award); Attilio Carmagnani ‘AC’, Creative Words, Flash Battery, Greenergy, IPM, Oerlikon Friction System, Tubettificio Robbiese (per la categoria Prize); Ericsson Telecomunicazioni, Faiveley Transport Italia, Giocamondo Study, GPS Standard (per la categoria Finaliste).

Il Premio Imprese per Innovazione di Confindustria partecipa, per la categoria Industria e Servizi, al Premio dei Premi, istituito presso la Fondazione Cotec su mandato del Presidente della Repubblica.

Sono 8 le imprese che oltre al premio di Confindustria ricevono anche il più alto riconoscimento del Premio dei Premi, la cui cerimonia si è svolta oggi a Roma. Sono: Ericsson Telecomunicazioni, Faiveley Transport Italia (per la categoria grandi gruppi), Attilio Carmagnani ‘AC’, Greenergy, IPM, Oerlikon Friction System, Tubettificio Robbiese, VDA Group (per la categoria PMI).

“Confindustria crede molto in questo premio che negli anni ha contribuito a rafforzare e diffondere la cultura delle imprese su temi fondamentali come ricerca, sviluppo e innovazione. I progetti vincitori rappresentano un esempio per le altre imprese e un volano nell’ecosistema dell’open innovation” – ha commentato Riccardo Di Stefano, Delegato di Confindustria per Education e Open Innovation. “Le imprese che investono in R&S crescono di più, non solo consolidando i risultati raggiunti ma riuscendo a pianificare in maniera strategica gli scenari futuri”.

Il Premio Imprese per Innovazione, istituito da Confindustria, è giunto alla XIV edizione: si tratta di un percorso a 360 gradi per le imprese che si sono distinte per l’originalità delle innovazioni che hanno sviluppato relativamente a prodotti, processi e modelli di business.

Il Premio IXI è il primo in Europa ad aver adottato i parametri dell’European Foundation for Quality Management (EFQM) ed è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Giuseppina Mai, con il sostegno di Fondimpresa, con il contributo di Cerved, IWS e Warrant Hub e con il supporto tecnico dell’Associazione Premio Qualità Italia (APQI).