ONFINDUSTRIA LECCE: AUGURI DI BUON LAVORO A RAFFAELE FITTO VICE PRESIDENTE ESECUTIVO DELLA COMMISSIONE EUROPEA
AGLI ORGANI D’INFORMAZIONE
LORO SEDI
COMUNICATO STAMPA
CONFINDUSTRIA LECCE: AUGURI DI BUON LAVORO A RAFFAELE FITTO VICE PRESIDENTE ESECUTIVO DELLA COMMISSIONE EUROPEA
Lecce, 17 settembre 2024
Prot.n. 326/MRP
Confindustria Lecce si congratula con l’onorevole Raffaele Fitto per la sua nomina a vice presidente esecutivo della Commissione Europea, con delega alla Coesione e alle Riforme da parte della presidente Ursula von der Leyen.
“Raffaele Fitto, con la sua esperienza istituzionale e politica, saprà certamente interpretare con competenza e determinazione il delicato ruolo che gli è stato assegnato – afferma il presidente di Confindustria Lecce Valentino Nicolì. Siamo convinti che saprà valorizzare le opportunità di sviluppo nazionale, regionale e locale, favorendo politiche di coesione e investimenti strategici in tutta Europa, con particolare attenzione alle aree meno sviluppate come il nostro territorio”.
La delega alla Coesione e alle Riforme che l’onorevole Fitto si appresta a ricoprire è, infatti, di vitale importanza per l’Unione Europea e per il futuro del nostro Paese. La politica di coesione, lo sviluppo delle città e delle regioni rappresentano una leva fondamentale per una crescita sostenibile e inclusiva, obiettivi verso i quali il neo vice presidente esecutivo potrà indirizzare la sua azione.
Nel ringraziare l’onorevole per il suo contributo come ministro per gli Affari Europei e per il PNRR all’interno del governo italiano, Confindustria Lecce guarda con ottimismo alla sua nuova sfida a Bruxelles: “a nome degli industriali della provincia di Lecce – conclude il presidente – desidero rivolgere a Raffaele Fitto gli auguri per questo incarico prestigioso quanto strategico, nel quale continuerà ad operare con l’impegno che lo contraddistingue a servizio delle istituzioni e del bene comune, promuovendo competitività e innovazione e favorendo una transizione verde e digitale che possa avvantaggiare le nostre imprese e il tessuto produttivo territoriale”.
L’Ufficio Comunicazione